Notizie
|
03/02/2001
Whitney Houston, altri guai
La Associated Press riferisce dell’aggiornamento del caso che l’11 gennaio 2000 vide Whitney Houston accusata di detenzione di droga alle Hawaii, quando l’artista fu fermata dalle autorità locali all’aeroporto di Keahole-Kona, trovata in possesso di mezza oncia di marijuana e sfuggì all’arresto imbarcandosi su un volo per San Francisco.
All’udienza dello scorso 2 novembre la Houston non ha dato cenno di sè nemmeno tramite i suoi legali; la corte decretò, comunque, che le accuse contro di lei sarebbero cadute qualora avesse pagato 1.000 dollari di contravvenzione allo stato e una simbolica "criminal injury fee” di 25 dollari, avesse donato 3.000 dollari alla “Big Island Wave Riders Against Drugs” ed avesse accettato un accertamento per abuso di sostanze stupefacenti. Ieri, 2 febbraio, scadevano i termini di tre mesi per giovarsi di queste opzioni, ed ora la cantante rischia guai peggiori, detenzione inclusa.