"Faremo concerti finché il Tibet non sarà libero!" dice Adam Yauch: e intanto esce il disco live del Tibetan Freedom Concert

Adam Yauch dei Beastie Boys si è detto pronto a tenere ogni anno il Tibetan Freedom Concert, concerto per la libertà del Tibet di cui è il promotore da due edizioni, fino a quando il Tibet non sarà di nuovo libero.
"Il nostro obiettivo è quello di tenere costante l’attenzione dei media su quanto succede laggiù", ha dichiarato Yauch ai media, "e per dare maggiori informazioni a più gente possibile, perché prima chiederemo tutti insieme alla Cina di lasciare libera quella terra e prima succederà". A questo scopo uscirà un live di tre cd tratto dai concerti delle due passate edizioni, così come un film intitolato "Free Tibet". Yauch ha detto che il lungometraggio, della durata di 90 minuti e diretto da Sarah Pirozek, intermezza interviste agli artisti, filmati riguardanti monaci tibetani e monache che si muovono attraverso la folla, e materiale di repertorio sugli abusi perpetrati dal governo cinese ai danni del popolo tibetano. I tre compact disc, che usciranno il prossimo 4 novembre conterranno invece una canzone di ogni artista che ha suonato quest’anno, compresi Patti Smith ("About a boy"), i Radiohead ("Fake plastic trees"), gli U2 ("One") e - sorpresa! - gli apriconcerto del secondo giorno, Eddie Vedder e Mike McCready dei Pearl Jam ("Yellow Ledbetter"), insieme a quelle di quanti si erano esibiti nel 1996.