Classifiche di fine anno: la lista dei critici dei 'Sunday Times'
Fine anno, tempo di consuntivi, riflessioni e liste.
Tra le prime classifiche c'è da annoverare quella dei critici del "Sunday Times", il domenicale britannico che, con 1.409.000 copie, è attualmente il "quality paper" della domenica più venduto del Regno Unito. Gli esperti di pop, rock e dintorni della ponderosa pubblicazione hanno, se non altro, dato prova dei loro gusti eclettici. Il giornalista musicale principale, Mark Edwards, ha infatti posto al numero uno "Serious Tam" di Telek, musicista della Nuova Guinea non particolarmente conosciuto. Al secondo posto ecco "Faith and courage" di Sinead O'Connor, album dalle vendite certo non stratosferiche, mentre al terzo "Red dirt girl" di Emmylou Harris. Dan Cairns ha invece piazzato al vertice "Fevers and mirrors" di Bright Eyes, ovvero il ventenne Christian Oberst. Posto d'onore per "Little black numbers" di Kathryn Williams e terzo gradino per "Stories from the city, stories from the sea" di PJ Harvey. Stewart Lee pone in prima posizione "The spectrum between" di David Grubbs, disco seguito da "String theory" di Derek Bailey e da "American don" del trio Don Caballero.