Big 4, la diretta: il report del concerto degli Anthrax
Ci hanno pensato loro, gli Anhtrax, ad aprire la tappa italiana del Big 4. Sono le 16.30 quando la band sale puntuale sul palco, sotto un sole cocente. Ad aprire le danze ci pensa il classicone "Caught in a mosh": subito una scarica di energia, mentre Joey Belladonna saltella per il palco, brandendo come al solito l'asta nera del microfono. Alle chitarre ci sono Rob Caggiano e Andreas Kisser, "in prestito" dai Sepultura La band appare in buona forma e riesce subito a coinvolgere gli spettatori.
Dopo l'inizio, mentre il pubblico sfodera il solito repertorio di corna e headbanging selvaggio, tocca alla cover di Joe Jackson "Got the time" proseguire il concerto.
A metà set, la sorpresa: durante "Indians" compare all'improvviso Scott Ian, che mostra la pelata e il solito pizzetto. Dopo la nascita del figlio si era preso una pausa, ma ora è tornato in corsa. "Ringrazio tutti voi, anche il mio piccolo vi ringrazia", dice raccogliendo l'ovazione del pubblico. C'è spazio anche per una nuova canzone, "Fight'em till you can't", che inaugura tutta una seconda parte a tre chitarre, quasi in stile Iron Maiden. Sul finire, tra le altre, arriva anche la tanto attesa "Metal trashing mad", per la gioia del pubblico dell'Arena Concerti di Rho, già piuttosto numeroso nonostante l'ora e il caldo davvero torrido. Per il metal questo ed altro. Ora tocca ai Megadeth.