Il Quartetto d’archi "Braga" di Teramo ha accompagnato nella sua esibizione Luigi Candelori, il giovane segnalato dall’Istituto musicale "Braga" che si è aggiudicato la chitarra Gibson prevista per uno dei tre chitarristi partecipanti al "Pigro 2000". Due targhe sono state consegnate come riconoscimento a Vincenzo Grieco, segnalato dalla testata "Chitarre" e dalla scuola Ciak di Roma, che ha proposto un pezzo sullo stile di Santana, e a Sergio De Agostini, segnalato dalla rivista "L'isola che non c'era", cimentatosi in due brani che lo hanno fatto apprezzare come virtuoso e come cantautore.
Tra le nuove proposte si sono esibiti Joe Damiani, che dopo collaborazioni come musicista con Mauro Pagani, Cristiano De André e Massimo Bubola ora canta con una sua band, e la giovane corista pescarese Libera, cimentatasi come solista in una rivisitazione della "Firenze" di Ivan Graziani. Con un altro brano storico del cantautore teramano, "Lugano addio", si sono misurati i tre componenti degli Hand Made, sodalizio proveniente da Ascoli Piceno, mentre Filippo Graziani, diciannovenne figlio di Ivan, ha dimostrato di essere pronto a calcare le orme del padre suonando la chitarra accompagnato, tra gli altri, dal fratello batterista Tommaso.
Nel corso della serata sono state consegnate a Emergency due chitarre appartenute a Ivan Graziani e ad Augusto Daolio, all'asta sul sito Internet www.qxl.it fino al 6 gennaio 2001: il ricavato sarà impiegato dall'associazione per la costruzione di un ospedale in Sierra Leone.
Prima della chiusura della serata, affidata alle melodie rom ed ebraiche mescolate dal gruppo Ziganamama, la conduttrice Paola Maugeri ha dato appuntamento all'anno prossimo.