Il 28 giugno uscirà il suo nuovo album "The sound of sunshine". Michael Franti, poeta e musicista americano, ha attraversato in questi anni moltissimi generi musicali: dall'industrial punk con i Beatnigs fino all'hip hop sperimentale e metropolitano con i Disposable Heroes - qualcuno si ricorda "Television is the drug of the nation?". Dal 1994 Michael ha messo insieme gli Spearhead, spostandosi maggiormente verso il soul, il reggae e il pop.
"The sound of sunshine" prosegue su questa strada più "solare", come dice lo stesso titolo del lavoro. L'album è stato prodotto da Sly & Robbie, già al lavoro con artisti come Bob Marley e Bob Dylan, ed è stato ispirato dagli otto giorni che l'artista ha passato in ospedale l'anno scorso. Tra le collaborazioni spicca quella con l'amico Lorenzo Jovanotti, che proprio collaborato alla stesura della titletrack del disco. “Ho rischiato di morire e ho scritto molte di queste canzoni durante la riabilitazione in ospedale e nelle settimane successive. In quel periodo, mi sono preso del tempo per capire cosa fosse veramente importante nelle mia vita e alla fine è tutto legato alle persone che amo. Anche in quell’ospedale ho avuto la fortuna di ridere e piangere con loro, ricominciando a cercare il sole”, ha dichiarato Franti. Rockol vi offre un contenuto in esclusiva: un'intervista speciale a Franti e Jovanotti, che raccontano la loro amicizia e la collaborazione artistica.
Rockol ha incontrato Michal Franti a Milano prima dell'uscita del disco, per farsi raccontare nel dettaglio com'è nato "The sound of sunshine" e perché ha deciso di lavorare con Sly & Robbie. "Hanno prodotto talmente tanti artisti importanti nel mondo del reggae e del rock che non potevo che scegliere loro, sono davvero dei maestri del ritmo", ha confessato l'artista. Di seguito la nostra videointervista.
Michael Franti è nato il 21 aprile 1966 a Oakland, California. Ha iniziato la sua carriera musicale nella scena punk hardcore di San Francisco con i Beatnigs e incidendo per la Alternative Tentacles di Jello Biafra dei Dead Kennedys.