Jake Fior, l'ex manager dei Libertines, il gruppo di cui Pete Doherty era co-leader con Carl Barat, ha affermato d'essere in possesso di un buon numero di versioni inedite di brani solisti di Pete. In uno di essi ai cori figura Robin Whitehead, la film-maker morta a Londra nel gennaio 2010 mentre stava lavorando ad un documentario sui Libertines. Doherty è attualmente in carcere in seguito ad una indagine sviluppatasi proprio in seguito alla morte della Whitehead. Fior, intervistato dal domenicale britannico "The Observer", ha riferito che gli inediti in suo possesso provengono dalle sessioni iniziali, risalenti all'estate 2008, di quello che poi sarebbe diventato il disco solista "Grace/Wastelands" di Doherty. Pete avrebbe voluto utilizzare il suo gruppo per le registrazioni, Fior invece i musicisti con i quali già stava lavorando. Poco dopo vi fu un tremendo litigio che portò alla sospensione del lavoro comune. Da tre anni i due non si rivolgono più parola. Fior vorrebbe ora completare le canzoni in suo possesso, anche se non dovessero mai essere pubblicate. "Non è mai stata una questione di soldi, quindi non m'importa", ha detto. Il manager ha aggiunto che gli inediti sono versioni "più potenti" e l'intenzione sarebbe stata quella di darli alla Whitehead per il documentario "The road to Albion". La madre della Whitehead è cugina del candidato politico Zac Goldsmith e suo padre è Peter Whitehead, ex regista della controcultura anni Sessanta.
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12/06/2011