Sospetti di 'voto pilotato' sul Q Award degli Oasis

Una consolazione per chi pensa che solo in Italia i premi vengano attribuiti in base ad amicizie e mercanteggiamenti: quello del mensile inglese “Q”, ricevuto recentemente dagli Oasis non è stato solo l’occasione per una polemica tra Liam Gallagher e Robbie Williams, di cui Rockol ha riportato alcuni poco edificanti momenti, ma anche di una più velenosa accusa mossa da “Worldpop”, sito musicale “rampante”, alla prestigiosa rivista e all’organizzazione dei Q Awards.
Secondo il sito, c’è qualcosa di sospetto nel fatto che gli Oasis abbiano ricevuto un premio per la migliore esibizione dal vivo dopo che loro stessi avevano definito ad esempio il concerto di Wembley come “una fo****a m***a”. “Worldpop” avanza invece l’ipotesi che la vittoria sia stata pattuita con gli organizzatori in cambio della partecipazione, faticosamente estorta, alla movimentata serata. A rafforzare la tesi della vittoria “pilotata” il fatto che lo sponsor del premio ha come addetta alle pubbliche relazioni la nuova fidanzata di Noel Gallagher. .