Brian Wilson assolto in tribunale: la madre giudicava offensivo il suo libro di memorie

Alcuni ricorderanno la polemica pubblicazione dell'autobiografia di Brian Wilson dei Beach Boys, uscita nel 1991 e intitolata "Wouldn't It Be Nice: My Own Story".
Nel libro, praticamente il primo vagito del geniale Wilson dopo decenni di isolamento e trattamenti psichiatrici che ne avevano completamente drenato la creatività, il cantante e autore della più grande surf band di ogni tempo menzionava l'impassibilità della madre quando quest'ultima assisteva ai pestaggi ai quali il piccolo Brian era sottoposto dal padre. La signora Audree, lette le pagine che la riguardavano, si era subito rivolta alla magistratura, sia per ottenere un risarcimento danni che per bloccare la diffusione del libro, o quantomeno per ottenerne delle modifiche in successive ristampe. Tutto vano: il tribunale di Albuquerque, nel New Mexico, ha decretato la regolarità dello scritto e ha assolto anche la casa editrice HarperCollins da eventuali responsabilità.