Il rapper Big L forse vittima di una vendetta trasversale

Con la comunità hip-hop newyorkese ancora sotto choc per l’assassinio del rapper Big L, avvenuto la scorsa settimana ad Harlem, si affaccia l’ipotesi che il musicista possa essere stato ucciso in una sorta di vendetta trasversale. Si è saputo, infatti, che Lamont Coleman (il vero nome del rapper) ha due fratelli in prigione, per cui si sarebbe “punito” lui per colpire in realtà uno di loro. Secondo i rappers Big Pun e Fat Joe, invece, il motivo dell’assassinio potrebbe essere ricercato in una questione sentimentale.
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