I tifosi dell’Avellino erano risentiti per il fatto che durante le partecipazioni alla scorsa edizione di “Quelli che il calcio” più volte i ragazzi si erano dichiarati tifosi della Salernitana. Ma, come si giustificano, “di calcio ne mastichiamo davvero molto poco, forse uno di noi ne capisce un po’ di più degli altri”. Fatto sta che nonostante la loro buona fede, un gruppetto di ultras (poche decine di persone) ha rovinato il concerto lasciandosi andare all’intolleranza e alla violenza. Scene che non si vorrebbero mai vedere, soprattutto ad un concerto di un gruppo che non si è mai proposto come modello di violenza.
Oggi, 19 settembre, Massimo, Mario, Ciro, Diego, Mimì e Gonzalo saranno al Teatro Verdi di Salerno per partecipare alla manifestazione benefica “30 ore per la vita” (vedi news).