La serata, come sempre prodotta da Don Cornelius, ha visto nel ruolo di presentatori l’attore Sherman Moore, recente vincitore di un Emmy, e i cantanti Sisqo e Pink. A intervallare le consegne dei premi si sono esibiti sul palco artisti come R. Kelly, Da Brat insieme a Tyrese, Mary J. Blige e Macy Gray.
In questa edizione, ad aggiudicarsi i due premi più ambiti sono state l’attrice Halle Berry e la cantante Toni Braxton (quest’ultima sfoggiava un abito quasi identico a quello di Jennifer Lopez alla cerimonia dei Grammy Awards: cioè era molto svestita), premiate rispettivamente con il Lena Horne Award e con l’Aretha Franklin Award. Le più premiate sono state Angie Stone, Mary J. Blige e le Destiny’s Child, con due riconoscimenti a testa.Tra gli artisti saliti sul palco per consegnare i premi, gli attori Michael De Lorenzo, Morris Chestnut, Tisha Campbell e cantanti come Kelly Price, Chantè Moore, Tamia e Jagged Edge. Ecco tutte le vincitrici:
Miglior nuovo duo o gruppo R&B/Soul o Rap: Mary Mary "Shackles (Praise you)"
Miglior singolo R&B/Soul di una solista: Angie Stone "No more rain (In this cloud)"
Miglior video R&B/Soul o Rap: Missy "Misdemeanor" Elliott "Hot boz"
Canzone R&B/Soul o Rap dell’anno: Mary J. Blige "All that I can say"
Migliore nuova artista solista R&B/Soul o Rap: Angie Stone "No more rain (In this cloud)"
Miglior album gospel: Yolanda Adams "Mountain high, valley low"
Migliore singolo R&B/Soul di un duo o gruppo: Destiny's Child "Say my name"
Album solista R&B/Soul dell’anno: Mary J. Blige "Mary"
Album R&B/Soul dell’anno realizzato da un gruppo o duo: Destiny's Child "The writing's on the wall"
Premio speciale Lena Horne alla carriera: Halle Berry