Wanda Jackson torna a settantaquattro anni con un nuovo disco dal titolo "The party ain’t over" e un produttore d'eccezione: la Regina del Rockabilly - come era stata soprannominata negli anni Cinquanta per essere stata una delle prime cantanti donne a dedicarsi al rock'n' roll - ha pubblicato in questi giorni un nuovo album per la Third Man/Nonesuch Records, prodotto, suonato e arrangiato da Jack White dei White Stripes presso il suo studio di Nashville.
Il disco, una raccolta vintage che contiene undici brani, è stato anticipato dal primo singolo estratto "You know I’m no good", cover di Amy Winehouse e da un altro brano di punta del disco, "Thunder on the mountain" di Bob Dylan, del quale è stato realizzato anche un videoclip. Alla realizzazione del video, come alle registrazioni del disco, hanno collaborato - oltre allo stesso White - anche Jack Lawrence (Dead Weather / Raconteurs), Carl Broemel (My Morning Jacket), Patrick Keeler (Raconteurs), Ashley Monroe, Jackson Smith e Karen Elson.
Come riporta Marinella Venegoni de La Stampa sul suo blog On the road, White qualche tempo fa aveva dichiarato: "Wanda mi ha cercato per fare una collaborazione in un disco di duetti. Veramente non m'importa un fico di progetti del genere, e così le ho chiesto se potevamo cambiare e se voleva venire alla mia etichetta Third Man Records, a Nashville, per incidere un singolo insieme. In pochissimo, il singolo è diventato un album".
Wanda Jackson, nata a Maud ( Oklahoma) nel 1937, ha iniziato la sua carriera nel 1956 pubblicando il primo singolo "I gotta know" contenuto nel disco "Greatest hits". Nel 1958 è uscito il 45 giri "Let's have a party", brano scartato un anno prima da Elvis Presley . Gli anni successivi sono stati segnati dalla pubblicazione di brani di successo come "Tears will be the chaser for your wine", "A woman lives for love" e "Fancy satin pillows".