Laura Pausini, il tour e il disco 'americano'

Il "Corriere della Sera" e "La Stampa" raccontano la data inaugurale del tour mondiale di Laura Pausini, che ieri (1 marzo) ha suonato al Teatro Verdi di Firenze - tutto esaurito.
A maggio "Laura inciderà il primo disco in inglese per lanciarsi sul mercato Usa, anche se oltreoceano la giovane di Solarolo ha avuto successo con "One more time", nella colonna sonora dell'ultimo film di Kevin Costner e Paul Newman, "Message in a bottle", già uscito in America e in primavera in Italia. "Noi cantanti italiani siamo famosi soprattutto tra i nostri connazionali all'estero. Ed è vero, finché si canta soltanto nella nostra lingua. Ma per questo sto per incidere un disco in inglese. (.) Forse ho perso la spensieratezza. Un po' mi pesa essere considerata un'industria, un business che dà lavoro a molta gente, ma non la vivo come una forzatura. Non dimentico il passato e gli affetti che contano". Marinella Venegoni, che intervista la cantante su "La Stampa", scrive che Laura Pausini si è "trasformata in un'interprete moderna, con la voce ricca di venature soul". .