Il suo nuovo album pare essersi perso per strada; il suo ultimo lavoro, "Back to black", risale ormai all'ottobre 2006. Di mezzo c'è stato un matrimonio finito male, pesanti storie di vari abusi di sostanze illegali, parecchi mesi trascorsi presso l'isola di Santa Lucia. Del nuovo album di Amy Winehouse si parla da un sacco di tempo, ma di certo non c'è nulla tranne un fantomatico "previsto ad inizio 2011" che può voler dire tutto e niente. Tanto vale consolarsi con la sua prima nuova canzone appunto dall'ottobre 2006, che è una cover di "It's my party" per l'album di tributo a Quincy Jones in distribuzione in questi
giorni. Prodotto dal "solito" Mark Ronson, il brano è squillante e più o meno sulle corde di "Valerie". I detrattori non mancano di far notare che il cantato è più "strascicato" rispetto al passato e la pronuncia di alcune parole risulta un po' difficoltosa da comprendere.
Quincy Jones, 77 anni, ha detto: "Amy è fantastica. E' molto dolce e abbiamo legato molto".