Club Dogo: 'Fieri di essere noi, nel bene e nel male'

Esce oggi il nuovo album dei Club Dogo, "Che bello essere noi", ad un anno di distanza da "Dogocrazia" del 2009.
Il quinto album realizzato dalla crew milanese composta da Jack La Furia, Gue Pequeno e Don Joe, è anticipato dal singolo "Spacco tutto", nei negozi da settembre: "Abbiamo scelto questo titolo, 'Che bello essere noi', per una sorta di liberazione. Non vogliamo essere presuntuosi, non è che noi siamo il meglio e il resto è il peggio. Vogliamo solo dire ad alta voce che siamo fieri di essere noi stessi. Molti ci hanno criticato per i testi a volte troppo duri o troppo a tinte forti, altri ci odiano per quello che siamo riusciti a costruire, altri ancora ci amano per la nostra musica e per quello che siamo: è per loro, oltre che per noi stessi, che continuiamo a fare musica. Abbiamo scelto come primo singolo 'Spacco tutto', per tornare alla grande. E' una canzone che far voglia di far festa, di fare casino, una canzone 'spensierata'. Quando in gergo si usa il termine 'spaccare', ci si riferisce a qualcosa che rimane impresso. Quale poteva essere il pezzo più adatto, se non questo, per lasciare un segno forte?", affermano i Club Dogo. "Il disco è un'evoluzione rispetto a 'Dogocrazia', sia nei testi che nel sound. Per quando riguarda l'aspetto compositivo, siamo entrati molto più nel personale, riportando molto di più le nostre esperienze di vita rispetto al passato. Per quanto riguarda le sonorità, Don Joe ha fatto un gran lavoro, inserendo tocchi di elettronica e sperimentando molto sulle basi. 'Che bello essere noi' ci rappresenta in ogni brano, siamo noi in tutte le canzoni, che hanno uguale peso per la completezza del disco, e delle quali siamo davvero molto fieri", continuano i rapper milanesi. "Per il nostro quinto lavoro abbiamo voluto puntare su collaborazioni con artisti che conosciamo da tempo. Oltre a Marracash, che è uno di famiglia, abbiamo coinvolto Daniele Vit, Noyz Narcos ed Entics, un talento tra le 'nuove leve'. L'hip hop italiano è pieno di giovani promesse che aspettano solo di poter avere voce. La musica italiana, ultimamente, si basa troppo sui concorrenti dei talent show. Quei ragazzi hanno una gran voce ma non gli viene offerto il giusto mezzo per esprimersi. Escono dal programma, fanno un ep di cover e dopo registrano un album con dei testi davvero antiquati. Se ci confrontiamo con i modelli dei reality musicali stranieri perdiamo alla grande. Si dovrebbe riflettere su tutto questo", concludono i Club Dogo. Il tour dei tre rapper partirà dall'Alcatraz di Milano il 16 novembre e toccherà tutte le principali città italiane. .