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06/02/2000
Woody Allen e l’amore per il jazz di Django Reinhardt
In Italia per presentare il suo nuovo film "Sweet and lowdown", Woody Allen è stato incontrato da Maria Pia Fusco de "la Repubblica" e ha raccontato come il jazz ne sia protagonista assoluto. Attore principale è Sean Penn nel ruolo di Emmet Ray, "grande talento con la chitarra, ma consapevole di non poter mai raggiungere il genio di Django Reinhardt.... Django non era solo un genio, era anche un personaggio eccentrico, speciale. Ho inventato un carattere ancora più eccentrico di lui per raccontare una storia che rievoca il suo tempo, puntando su un artista consumato dal destino di restare per sempre il secondo. Era il mio vecchio sogno un film sul jazz e su Reinhardt". Woody Allen racconta anche la genesi del suo amore per il jazz: "Fu veramente un caso. Da ragazzo, quando mi svegliavo per
andare a scuola, facevo la doccia, mi vestivo, facevo colazione, c'era sempre la radio accesa, come in tutte le case
d'America. E la musica che veniva dalla radio era Benny Goodman, Artie Shaw, Louis Armstrong, e suonavano
canzoni di Cole Porter, George Gershwin, Irving Berlin. Era normale. Adesso è come il caviale...".