Universal chiama Apple: via l’applicazione di Grooveshark dall’App Store
Nel pomeriggio del 16 agosto la Apple ha ritirato dal proprio store l’applicazione per iPhone di Grooveshark, uno dei servizi di distribuzione digitale online più chiacchierati di recente per il controverso rapporto con le major.
L’applicazione non aveva neanche una settimana di vita e la causa, per quanto si legge sul blog ufficiale di Grooveshark, sarebbe proprio una lettera inviata a Cupertino dalla sede britannica di Universal Music Group: “Questo pomeriggio presto (16 agosto, n.d.r.), Apple ci ha inviato una lettera in cui ci notificava che, a causa di una lamentela ricevuta da Universal Music Group U.K., ‘Grooveshark for iPhone’ è stata stranamente ritirata dall’ App Store. Per noi è una sorpresa assoluta e non dormiremo finchè non avremo capito come sistemare questa faccenda e fare in modo che ‘Grooveshark for iPhone’ torni nell’App Store". .
Nel gennaio di quest’anno Universal Music Group aveva citato in giudizio Grooveshark per violazione del copyright. La società fondata nel 2008 in Florida dispone di un catalogo licenziato da numerosissime indie e da EMI (a seguito di una transazione seguita ad una causa legale intentata dalla major britannica), l’unica delle ‘big four’ con cui intrattiene un rapporto commerciale.