Il “client” per il file sharing peer-to-peer creato da Mark Gorton continua a restare sotto il fuoco incrociato di editori musicali e industria discografica (la RIAA americana, che ha appena chiesto ai giudici il congelamento del patrimonio societario e di quello personale del titolare, temendo una fuga di capitali a detrimento delle azioni di risarcimento danni). Ma intanto LimeWire continua a sviluppare il suo negozio di download digitale legale: dopo avere chiuso regolari accordi di licenza con etichette indipendenti come Alpha Pup, CAM, Naxos, Mbop Digital, Minty Fresh, Skint/Loaded, Southern Lord e Sun Records, la società newyorkese ha messo a segno un colpo importante, accordandosi con la indie Merge Records che ha nel roster artisti interessanti come
Arcade Fire, Magnetic Fields, Neutral Milk Hotel, She And Him, Spoon e Superchunk. In seguito alla nuova licenza, il catalogo dello “store” di LimeWire supera i 6 milioni di canzoni autorizzate.