I Ciclotimico: 'Noi, tra l'Italia e gli OK-GO, irriverenti e divertenti'

Come sempre più spesso accadete, i Ciclotimico non si sono segnalati all'attenzione di appassionati e addetti ai lavori grazie agli sforzi promozionali di una grande casa discografica: alla band genovese è bastato un EP - prodotto da Davide Bosio per la label milanese Tolleranza Zero - e soprattutto un video (abbinato al loro brano "Fortuna che ci sei") - per portare il proprio lavoro all'attenzione del grande pubblico. "Oggi più che mai il segreto è questo", ci conferma Lorenzo Malvezzi, mente del gruppo: "Abbiamo imparato la lezione degli OK-GO, che hanno saputo usare al meglio l'aspetto visivo-musicale per superare l'apatia di un pubblico, sia generico che specializzato, sempre più indifferenze alla musica. L'idea per la clip - visibile sul Web a questo indirizzo - mi è stata data da un mio amico che fa spettacoli di cabaret in villaggi e locali: il concetto del video mi ha talmente entusiasmato che - per rendere meglio l'idea - ho portato ai miei collaboratori una sorta di provino fatto con una macchina fotografica. Lo spunto è piaciuto e da lì si è partiti". Grazie al video di "Fortuna che ci sei" la band è riuscita a piazzare il proprio brano a radio Deejay come jingle del canale, oltre raccogliere sempre più fan in Rete che - da poco tempo a questa parte - stanno iniziando ad affollare i concerti dei Ciclotimico: "L'idea rimane quella di fare più date possibili", conferma Lorenzo, "Abbiamo preparato uno spettacolo da dodici canzoni e sei cover - tutto logicamente rilette nel nostro stile - che vorremmo portare in giro sui palchi italiani: il nostro 'AAA cercasi stupido tour' dovrebbe prendere il via a pieno regime il prossimo autunno". E per quanto riguarda un debutto sulla lunga distanza? "Le canzoni ci sarebbero anche, ma dobbiamo ancora definire diverse cose. Sicuramente, quello che ci preme al momento è portare la nostra ironia e la nostra irriverenza dal vivo sul palco".