L'idea l'aveva lanciata, all'inizio dello scorso febbraio, Tony Cowell, il fratello di Simon, il potente boss discografico e televisivo che sta seguendo la carriera di Susan Boyle. "E' la first lady di Scozia e quindi la scelta non può non ricadere su di lei", aveva detto Tony. "Per lei cantare per il Papa sarebbe un sogno che diventa realtà". Ora, dopo la conferma che il Santo Padre sarà in Gran Bretagna subito dopo la prossima estate e trascorrerà una giornata in Scozia, l'auspicio di Tony e il sogno di Susan sembrano più vicini: riceve l'imprimatur la candidatura della cantante di Blackburn esplosa dodici mesi fa. Il portavoce della Chiesa cattolica scozzese ha infatti affermato che sarebbe "un bene" se durante la visita papale la Boyle potesse cantare per Benedetto XVI. Il Pontefice dirà Messa nel prossimo settembre presso il Bellahouston Park di Glasgow e il portavoce ha detto: "Speriamo di poter presto discutere la possibilità della sua partecipazione".
Tra il 16 ed il 19 settembre Benedetto XVI sarà ospite delle regina Elisabetta II e di suo marito, il duca di Edimburgo. Per il Regno Unito si tratta del primo viaggio papale dal 1982, quando Giovanni Paolo II si trattenne per sei giorni.
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25/04/2010