Nube vulcanica: gli headliner inglesi assicurano la presenza al Coachella

L'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajokull e la conseguente nube di ceneri che sta paralizzando i cieli europei avrà ripercussioni anche sul cast del Coachella Festival, uno dei maggiori appuntamenti rock all'aperto degli Stati Uniti in programma in questi giorni a Indio, in California. I Cribs, ad esempio, sono stati costretti a cancellare la propria partecipazione proprio a causa dell'impossibilità di volare dal Regno Unito (una delle nazioni europee più colpite dal fenomeno) alla California.
Stessa sorte è toccata ieri ai Wakefield, che - con un viaggio in macchina di sedici ore in direzione Amsterdam - hanno cercato in extremis di imbarcarsi su un volo in partenza da un aeroporto attivo, purtroppo senza riuscirci: il forfait, a questo punto, sembra ormai quasi sicuro anche per i Frightened Rabbit e i .Delphic. Tuttavia le band di maggiore richiamo hanno confermato la propria presenza: a detta dell'organizzazione, infatti, sembra che le esibizioni di Thom Yorke, Muse, Gorillaz, Florence And The Machine, Specials, Little Boots, Erol Alkan e La Roux siano rimaste regolarmente in programma.