Emergono particolari sconcertanti circa le ultime ore di Alex Chilton, leader dei Big Star scomparso lo scorso 18 marzo a causa di un attacco cardiaco: secondo quanto emerso negli ultimi giorni, l'artista non si rivolse ai medici - nonostante, già una settimana prima della morte, accusasse difficoltà nella respirazione e brividi - perché non titolare di un'assicurazione sanitaria. A rivelarlo è stata la vedova di Chilton, Laura Kersting, alla testata statunitense Times-Picayun. Si stima che negli USA oltre 40 milioni di americani, con il sistema sanitario nazionale affidato alle compagnie di assicurazione private che non offrono una copertura assistenziale universale, non riescano ad aver accesso alle cure mediche: la riforma varata dal presidente Barack Obama lo scorso 25 marzo potrebbe estendere l'accesso alle cure a 32 milioni di cittadini fino ad oggi esclusi. Anche la famiglia di Vic Chesnutt, cantautore spentosi il Natale scorso nella sua città - Athens, Georgia, fu costretta a sostenere spese ingenti per il ricovero del proprio familiare, non titolare di un'assicurazione: parte della quota fu coperta da una sottoscrizione creata da amici e colleghi dell'artista come l'ex voce delle Throwing Muses Kristin Hersh.
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13/04/2010