Al termine dell’esibizione approda sul palco Laura Bono , la giovane cantante con alle spalle un Festival di Sanremo e una partecipazione al reality Music Farm. E’ poi il momento di
“Adesso è il momento di un grande amico”, annuncia Baglioni, “Signori e signore, ecco a voi il mitico Edoardo Vianello ”; il re dell’hully gully scalda il pubblico lampedusano con le sue migliori hit tra cui “Abbronzantissima” e “I watussi”.
Uno dei momenti più intensi della serata lo si raggiunge con “Per Elisa” e “La cura” eseguite dalla terza ospite musicale della serata, Alice .
“A nessuno è chiesto di tornare”, dice Baglioni, “perché gli amici e gli ospiti che partecipano ad O’ Scià vengono a titolo gratuito, spostando alle volte degli impegni lavorativi. Qualche volta a qualcuno chiediamo di tornare perché è stato bene qui, e stasera ho il piacere di ripresentarvi Annalisa Minetti ”. La cantante saluta il pubblico (“E’ un grande piacere ritornare, tu Claudio hai un pubblico meraviglioso”) ed esegue delle cover – alcune più azzardate, altre meno – tra cui “Almeno tu nell’universo” di Mia Martini e “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri. “Mai più come te” di Baglioni diventa un piacevole duetto tra Claudio e la cantante che lascia il posto sul palco al comico e attore romano Enrico Brignano.
Dopo l’esibizione di Brignano è il momento di Fiorella Mannoia che sale sul palco in total black armata solo della sua voce, la stessa voce che a cappella sarà protagonista da lì a poco di “Oh che sarà”. Su “Quello che le donne non dicono” il ritornello è lasciato al pubblico che non tradisce le aspettative e riempie tutto quanto intorno con un unico coro. Baglioni la raggiunge sul palco, si siede al pianoforte e da il via ad uno dei duetti più emozionanti della serata, “Amore bello”.
La parte finale è lasciata all’energia della PFM che, oltre ad eseguire i soliti brani di Fabrizio De André, presenta una versione di “Impressioni di settembre” imperdibile per via di alcuni passaggi musicali e strumentali che non lasciano fiato ad un pubblico ormai su di giri. E’ il momento del loro duetto con Baglioni che rimane sul palco sia per “Strada facendo” sia per “Il pescatore”. L’esibizione consacra definitivamente l’accoppiata Baglioni-PFM; il pubblico può tornare ad applaudire e a riempire le vie dell'isola per il ritorno a casa.