Luogo di provenienza: Bologna
Anno di formazione: 2000
Indirizzo Myspace: www.myspace.com/booboovibration
Canzone: "Piede che invade"
Il reggae, forse più di altri generi, è uno stile musicale in cui è molto difficile non essere derivativi, non essere accostati ai grandi del settore. Però, se chi si prende carico di provarci, ha in se una buona dose di originalità, è possibile differenziarsi, rendersi autonomi dai Padri.
In Italia, negli anni più recenti, le formazioni che si sono maggiormente messe in luce nel mondo reggae sono state, ognuno a modo proprio, Africa Unite, Sud Sound System, Reggae National Tickets ed il giamaicano d'adozione Alborosie.
Insomma, svolgere un compito fresco ed originale non è facile, ma hanno deciso di provarci i Boo Boo Vibration, da Bologna. Nati nel 2000 e con numerosissime esperienze live (le più importanti al Rototom Sunsplash nel 2007 e come gruppo di apertura alle superstar della dancehall Seeed), il gruppo ha da poco pubblicato il primo disco per Sana Records “Scimmie Metropolitane”.
Prodotto dalla stessa band e da Alessandro Scala, professionista che in 25 anni di carriera ha collaborato con artisti come Vasco Rossi, Eros Ramazzotti, Zucchero e Billy Cobham, “Scimmie Metropolitane” si avvale inoltre degli arrangiamenti del musicista/arrangiatore Marco Sabiu, che nel suo curriculum annovera collaborazioni (live e in studio) con Luciano Ligabue, Adriano Celentano, Roxette, Moby e Take That.
Inoltre i BBV hanno assoldato diversi ospiti che rappresentano l'eterogeneità del disco: il rapper svedese Promoe (dei Looptroop), membri degli Aretuska di Roy Paci (batteria, sassofono e tromba) e l'MC bolognese Soul Bwoy.
Il risultato è sicuramente riuscito, un lavoro nel quale il reggae viene sfumato con sonorità R&B, dancehall, electro/dub e incursioni in dialetto salentino (probabilmente per le origini di qualcuno del gruppo): un sound variegato, fresco e piacevole. In particolare in brani come "Piede che invade", ottima miscela di tutti gli stili sopra elencati, con un testo tagliente dedicato al potere e all'oppressione.
Sarebbe ingiusto non scrivere che in taluni episodi si sente forse troppo l'influenza di Africa Unite e Sud Sound System, però per essere al primo capitolo discografico, i Boo Boo sanno già far vibrare. E non è poco...
(Ercole Gentile)
Per ascoltare il brano "Piede che invade" dei Boo Boo Vibration andate sulla nostra pagina Rockoff . Qui potete segnalarci la vostra band per la rubrica "Dallo Spazio".