
Questo è uno dei dischi più folli e divertenti che potrete ascoltare in questo periodo. Un disco di mash-up suonati in studio dagli Umphrey's McGee.
Piccola premessa: il gruppo arriva dall'Indiana, da noi è praticamente sconosciuto. In America fa parte del circuito delle jam band, i nipoti dei Grateful Dead e i figli dei Phish. Un circuito che ha un enorme seguito dal vivo e in cui ci si guadagna credibilità attraverso concerti imprevedibili, con improvvisazioni, rielaborazioni. Jam, appunto. Gli UmG sono più vicini al progressive, ma da qualche anno dal vivo hanno sperimentato dei mash-up di brani per lo più (ma non solo) rock. Ha avuto talmente successo che prima hanno regalato ai fan un album con le registrazioni dal vivo dei migliori mash-up, quindi le hanno incise in studio. "Zonkey" contiene 12 brani, che uniscono 32 canzoni e fondono i Metallica con i Gorillaz, i Radiohead con Phil Collins, The Weeknd con i Fleetwood Mac.
Si può obbiettare che "Zonkey" arriva fuori tempo massimo, in un momento in cui i mash-up sono passati di moda o hanno esaurito la loro spinta innovativa o di rottura verso i classici remix. Vero. Rimane però che l'operazione degli UmG è divertentissima e godibilissima, oltre che fatta con un gusto e con una tecnica davvero senza pari. Sotto trovate la lista delle canzoni fuse l'una nell'altra, e ve ne rendere conto da soli anche solo sulla carta. L'ascolto è anche meglio.
Alcune scelte sono tipicamente classic rock: "Life During Exodus", che fonde Bob Marley con i Talking Heads. Ma le più riuscite sono quelle dove si abbattono le barriera tra generi, come “Come As Your Kids” (MGMT assieme Nirvana e ai Dead or Alive).
Dal punto di vista opposto, si può obbiettare anche che band com gli UmG funzionano meglio così che con i loro brani originali. E probabilmente, per noi italiani poco inclini al fascino del jam rock è altrettanto vero.
Ma allora si può prendere "Zonkey" per quello che è, un disco unico e divertente. Non c'è un momento di noia, nell'ora e passa di queste "canzoni". E da solo questo dovrebbe essere già un motivo per consigliarne un ascolto spassionato.
Questa la lista delle canzoni e delle fonti utilizzate dalla band.
“National Loser Anthem”
“National Anthem” (Radiohead) + “Loser” (Beck) + “In The Air Tonight “(Phil Collins)
“Life During Exodus”
“Life During Wartime” (Talking Heads) + “Exodus” (Bob Marley) + “City of Tiny Lites” (Frank Zappa) + “25 or 6 to 4” (Chicago)
“Can’t Rock My Dream Face”
“Rock With You” (Michael Jackson) + “Can’t Feel My Face” (The Weeknd) + “Dreams” (Fleetwood Mac)
“Sad Clint Eastwood”
“Sad But True” (Metallica) + “Clint Eastwood” (Gorillaz)
“Electric Avenue To Hell”
“Highway To Hell” (AC/DC) + “Electric Avenue” (Eddy Grant) +The Triple Wide (Umphrey’s McGee)
“Ace Of Long Nights”
“Ace of Spades” (Motorhead) + “It’s Gonna Be a Long Night” (Ween)
“Sweet Sunglasses”
“Sweet Dreams” (Eurythmics) + “Sunglasses at Night” (Corey Hart) +“Electric Feel” (MGMT)
“Strangletage”
“Stranglehold” (Ted Nugent) + “Sabotage” (Beastie Boys)
“Come As Your Kids”
“Kids” (MGMT) + “Come As You Are” (Nirvana) +“You Spin Me Round (Like a Record)” (Dead or Alive)
“Frankie Zombie”
“Thunder Kiss ’65” (White Zombie) + “Relax” (Frankie Goes to Hollywood) +“Have a Cigar” (Pink Floyd)
“Bulls On The Bus”
“Bulls On Parade” (Rage Against the Machine) + “Mark On the Bus” (Beastie Boys)
“Bittersweet Haj”
“Hajimemashite” (Umphrey’s McGee) + “Bitter Sweet Symphony” (The Verve)
TRACKLIST
01. National Loser Anthem - (06:51)02. Can't Rock My Dream Face - (08:41)
03. Life During Exodus - (04:30)
04. Sad Clint Eastwood - (04:23)
05. Electric Avenue to Hell - (05:12)
06. Ace of Long Night - (04:50)
07. Sweet Sunglasses - (05:00)
08. Strangletage - (05:39)
09. Come as Your Kids - (06:24)
10. Frankie Zombie - (05:44)
11. Bulls on the Bus - (02:57)
12. Bittersweet Has - (05:36)