Radiohead, parla lo storico grafico Stanley Donwood: 'Il nuovo album è un'opera d'arte'. Ma non è ancora finito...
La nuova prova in studio della band di Oxford - quella che, auspicabilmente, verrà promossa dal vivo per mezzo del tour al via il prossimo 20 maggio da Amsterdam - è "un'opera d'arte": il più che lusinghiero parere è stato espresso a DIY da Stanley Donwood, storico grafico dei Radiohead che collabora con Thom York (del quale fu anche compagno di studi all'università di Oxford) e compagni dal 1994, anno che lo vide firmare la copertina del singolo di "My iron lung". L'artista, che ha già ascoltato i brani che andranno a comporre l'ideale seguito di "The king of limbs" del 2011, ha però avvertito i fan di non essere troppo impazienti: il disco, infatti, non sarebbe "ancora finito" e sulle grafiche che lo accompagneranno nelle edizioni fisiche ci sarebbe "ancora molto lavoro da fare". Nonostante tutto - riferisce COS - i Radiohead avrebbero aperto recentemente una nuova società (dopo la Dawn Chorus LLP, creata però in funzione dell'organizzazione della prossima tournée) chiamata Downchoruss LTD proprio in vista della pubblicazione del nuovo disco.
Il gruppo per il momento ha confermato ventidue date in Europa (ma non in Italia), nordamerica ed estremo oriente tra la metà della prossima primavera e il prossimo autunno: mentre di concerti da headliner, la band, ha già spiegato che per l'anno in corso non ne verranno più annunciati, non è da escludere che i Radiohead ufficializzino nelle prossime settimane ulteriori apparizioni a festival in Europa e non solo.