Concerti, Bruce Springsteen in Italia: Claudio Trotta conferma 'più di una data' in 'primavera-estate'

E' intervenuto anche Claudio Trotta, patron di Barley Arts e storico promoter del Boss in Italia, per cercare di fare un po' di chiarezza circa l'arrivo nella Penisola del "The river tour", fino ad ora oggetto di speculazioni e indiscrezioni ma privo di conferme ufficiali: l'organizzatore di concerti milanese, pur non svelando nulla riguardo ai dettagli del passaggio di Bruce Springsteen nel nostro Paese, ha - pur senza mai citare esplicitamente, nel post apparso sul suo profilo Facebook personale, il nome dell'artista - confermato la presenza di piani, da parte dello staff del rocker del New Jersey, per una visita anche dalle nostre parti, specificando come "in primavera estate" il leader della E Street Band "non farà un unico concerto in Italia".
Trotta ha motivato così la scelta di organizzare più di un concerto di Springsteen in Italia per il 2016:
"... non ho mai pensato di fare una unica adunata dei 150 mila (more or less) fan Italiani del più grande performer di tutti i tempi (Elvis non ti incazzare lassù dai e neanche tu Jerry e manco tu Jimi)"
Le ipotesi avanzate dalla stampa per le due tappe italiane del Boss riguardano per il momento il Circo Massimo di Roma (per il quale sarebbe già stata opzionata la data del prossimo 14 maggio) e l'area di Campovolo di Reggio Emilia, per la quale - tuttavia - l'eventualità di una effettiva scelta per una data di Springsteen pare per lo meno essere remota, avendo Trotta - come confermato a Rockol la scorsa estate - già in essere un contratto con il vicino autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, spazio che già lo scorso anno ospitò la tappa del tour in supporto a "Rock or bust" degli AC/DC e non meno idonea di Campovolo - nell'eventualità - ad accogliere un evento di tale portata.