Risale alla metà dello scorso gennaio il messaggio ufficiale col quale Tony Iommi commentò la notizia di quattro giorni prima, e cioé che gli era stato diagnosticato un linfoma. "Cari fan, amici e colleghi, voglio solo dirvi che sono stato letteralmente inondato dai vostri messaggi di solidarietà e vi ringrazio moltissimo. Certo, non era esattamente quello che desideravo per Natale, ma adesso sono impaziente di vedere i risultati degli ultimi esami per iniziare la mia terapia. E' fantastico che gli altri mi abbiano raggiunto qui, così potremo continuare a lavorare sul disco, visto che le cose in studio stanno andando alla grande". Pochi giorni dopo si apprendeva, attraverso il suo amico e collega Geezer Butler (il bassista "storico" dei Black Sabbath), che Tony, "nemmeno lontanamente triste o depresso per la sua diagnosi", aveva composto due nuove canzoni. Adesso, dopo la notizia dell'annullamento del tour dei Sabs - che effettueranno una sola data, il 10 giugno al festival britannico Download; prima e dopo tale appuntamento i concerti diventano "Ozzy & Friends", senza Tony - ecco che il chitarrista, nato a Birmingham nel 1948 e figlio di
immigrati italiani, fa il punto. "Ho ricevuto l'ultima dose di chemioterapia", ha affermato il rocker, "quindi si spera che il mio corpo ricominci presto a tornare alla normalità. Gli steroidi sono stati la cosa peggiore. Adesso vado incontro a tre settimane di radioterapia; mi dicono che possono essere molto affaticanti, vediamo un po'. Un grande 'grazie' ad Ozzy e Geezer per essere venuti in Inghilterra, per me è stato un grosso incentivo, ce l'abbiamo fatta a lavorare quasi tutti i giorni e abbiamo dei gran bei pezzi nuovi. E, cosa importante, grazie di nuovo per tutti i vostri gentili messaggi, spero di vedervi presto".