Glastonbury, il più grande festival rock del mondo, non metterà in piazza l'edizione 2012. Di tanto in tanto il patròn, Michael Eavis, fa saltare un'annata per non esercitare troppa pressione sui suoi terreni; ma stavolta erba e zolle non c'entrano. Dove il fango non è riuscito a stoppare il popolare Glasto, dove la pioggia torrenziale non ce l'ha fatta ad interrompere la kermesse, stavolta ce l'hanno fatta i WC portatili. Nel 2012, come noto, a Londra si svolgeranno le Olimpiadi. Eavis prende in affitto le toilette, in gergo i "portaloos", da quattro aziende. Le aziende hanno fatto sapere che nel 2012 l'affitto dei loro prodotti sarà notevolmente alzato in quanto le competenti autorità londinesi ne hanno un disperato bisogno e sono pronte a pagare qualsiasi cifra. Rilanciare, per Glastonbury, risulterebbe troppo oneroso. I WC se li tenga stretti Londra, meglio saltare un'edizione che far pagare un biglietto salatissimo. Inoltre c'è il problema della polizia: i 600 agenti mandati al Glasto (quest'anno gli headliner sono stati Gorillaz, Muse e Stevie Wonder) dal comando dell'Avon e Somerset sono stati richiesti dalla capitale britannica. Fai uno più uno e ottieni che per la manifestazione da oltre 150.000 spettatori se ne riparla nel 2013. Anche perché i biglietti per l'edizione 2011 sono già finiti.